Recensione Flower Crew: Joseon Marriage Agency

Titolo: Flower Crew: Joseon Marriage Agency

Anno: 2019

Genere: Romance storico drammatico

Canale: JTBC

Cast: Park Ji Hoon, Kim Min Jae

Episodi: 16

fonte immagini: Google

Anche nella vecchia Joseon, a quanto pare, esistevano le agenzie matrimoniali che prendevano in carica situazioni impossibili come fare sposare il re con una cittadina comune. Una mezza poveraccia che Ma Hoon, il giovane titolare dell'agenzia, nonché figlio del primo ministro, tenta in tutti i modi di trasformare in una nobildonna. Facile a dirsi, difficile a farsi, soprattutto se, durante il percorso che la bella Gae Dong intraprende per trasformarsi da bruco in farfalla per diventare la sposa del re, sia lei che Ma Hoon si innamoreranno l'una dell'altro.

C'è poco da fare: come la metti metti a me gli storici mandano in brodo di giuggiole. Sarà per gli usi e i costumi dell'epoca, per le tradizioni coreane molto particolari, ma mi piacciono da impazzire. Flower #titololunghissimo agency, non fa eccezione. Parte con grande dinamicità, poi diventa un po' statico nel mezzo, per rimettere il turbo verso fine corsa. Aspetto importante da considerare, racconta una storia d’amore che troverà molti ostacoli davanti, come per ogni kdrama che si rispetti. Un drama questo che mi ha fatto sorridere ed emozionare e se durante la visione sorrido e non sbuffo o skippo le scene, allora il 9 è più che meritato. Btw, colonna sonora super!

 

Punti di forza: l’agenzia di per sé che se ne inventa di ogni. La protagonista principale e la sua ironia.