Buon pomeriggio a tutti! Mi presento, sono Roberta,
una Kdreamers come voi, con tanti sogni e con una forte passione per la nostra
amata Corea e di tutto ciò che ha da offrire.
Oggi mi trovo qui per parlarvi di uno dei tanti
Kdrama che ho guardato quest’anno e di cui mi sono innamorata: Tale of
the Nine-Tailed. La storia in questione racconta della leggenda coreana
della volpe a nove code, un Gumiho o meglio chiamato in coreano Kumiho che può
assumere le sembianze di un essere umano dalla bellezza eterea e ingannevole.
Iniziai questo drama proprio per la trama fittizia e perché, essendo un amante
di leggende e dei miti, non potevo rinunciarvi.
Ciò che non passa inosservato già dal primo episodio è il protagonista maschile: Lee Yeon (interpretato dal nostro Lee Dong-Wook). Il suo sguardo affascinante accompagnato alla sua innata ironia, mi hanno accompagnata fino ad amare ogni sfumatura della storia, perché anche quando ero sicura di non capire cosa stesse succedendo, tutto tornava al suo posto come un piccolo tassello di puzzle che dapprima sembrava smarrito. Dal canto suo, la protagonista Nam Ji-Ah (interpretata da Jo Bo-Ah) si presenta decisa a scoprire le verità che si celano dietro le leggende, un po’ come un’investigatrice privata che cerca le prove per incastrare il marito traditore della sua cliente. La chimica tra i due si percepisce fin dal primo incontro e ho trovato questa talmente importante e forte da non riuscire a farne a meno. Ogni sguardo, ogni momento che passavano insieme sembrava una sorpresa, un rivivere il passato nel presente. Ma non ci sono solo loro, importanti sono anche i personaggi secondari che aiuteranno a districare quei nodi che si presenteranno durante il percorso. Alcuni di loro verranno odiati per le loro azioni dettate da un amore cieco mal celato da ferite passate che torneranno a sanguinare lentamente nel presente fino ad essere curate. Posso garantirvi che un personaggio di questi l’ho odiato talmente tanto che alla fine della serie mi sono piacevolmente sorpresa e commossa nel capire che in realtà quel personaggio portava una piccola parte di me; andava solo capito e non giudicato, perché una persona ferita può fare l’impensabile, ma alla fine dei giochi non è una brutta persona, è solo vittima di cattive conseguenze.
Principalmente ho amato questa storia non solo per
la chimica tra i due o per la leggenda dietro di essa, ma perché questa è stata
in grado di farmi provare emozioni diverse che, nell’ultima puntata, mi hanno
lasciata a corto di fiato e con uno strano sapore amaro in bocca. Insomma, se
volete guardare un Kdrama con un po’ d’azione, di amore e di leggende, vi
consiglio di entrare su Viki e di innamorarvi del nostro Lee Dong-Wook, perché
merita veramente tanto! - tranquille questo Kdrama è gratuito e non serve il
Viki-pass per guardarlo.
Chiudo facendovi una domanda: voi amate le
leggende? Qual è la vostra preferita?
Vi mando un abbraccio. Alla prossima!
ROBERTA 🦋-NABINSEOUL(pagina Instagram- se cliccate sul nome sarete indirizzati direttamente sul profilo)
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