Recensione "So, I married the antifan"

Titolo: SO I MARRIED THE ANTIFAN 
Anno:2021
Genere: romance, comedy
Canale: Naver TV
Cast: Choi tae Joon, Sooyoung, Chansung
Episodi: 16


Drama basato sull'omonimo romanzo del 2010 di Kim Eun-jung, So I married the antifan racconta la storia di Hoo Joon, una star dello spettacolo e della sua antifan "per caso" Lee Geun-young
Hoo Joon viene invitato a un evento al quale partecipa anche Geun-young come giornalista. Come iniziano di solito le migliori storie d'amore? Con un fraintendimento e con... be', un bel po' di vomito sulle scarpe dell'idol in questione. 
Geun-young perde il posto di lavoro alla rivista per la quale lavora e pensa che dietro ci sia Hoo-joon che vuole vendicarsi dello sgarro subito. Il vomito su scarpe decisamente preziose non si perdona. Così decide di prendersi una rivincita diventando la sua antifan per eccellenza. Questo, però, le porta notorietà e di conseguenza, si ritrova a partecipare a un reality proprio con Hoo Joon, dove i due devono fingere di convivere. Si sa che il confine tra finzione e realtà è molto labile in alcuni casi, quindi la loro convivenza forzata li costringe a vedere molto più di quello che vorrebbero l'uno dell'altra. 


Ho trovato questo drama decisamente piacevole da guardare, mi ha fatto ridere tanto e mi ha permesso di passare delle ore spensierate. Non parliamo di quel tipo di drama che ti tiene sulle spine e che ti rende impossibile l'attesa tra un episodio e l'altro, ma ammetto che mi ha strappato diversi sospiri e ha nutrito la mia anima da romanticona. Per chi non lo sapesse ho un debole per gli Hate to Love, e questo ne è un esempio lampante. Hoo Joon e Geung-young sembra odiarsi con tutta la sincerità di questo mondo fin dal loro primo incontro, anzi, togliete pure il sembra, ma le loro interazioni smuovono emozioni fin da subito.



 Gli interpreti, a mio parere, erano perfettamente in parte. Sia per quanto riguarda la coppia principale che per quanto riguarda la coppia di second lead, che ha una storia molto più travagliata, che si incrocia in parte con quella di Hoo Joon e Geung-Young, rendendo il drama dinamico al punto giusto. Insomma, in breve, mentre lo seguivo, non mi sono annoiata neanche per un secondo e se un drama non mi annoia è sicuramente degno di nota.
Consigliato? Assolutamente sì se vi piacciono gli Hate to Love. 

Voto: 9

Fonte immagini: Google


















 

Commenti